cdfamaseno.itContratto di Fiume Amaseno
cdfamaseno.itL’ambito territoriale
L’ambito territoriale individuato dal Contratto di Fiume Amaseno è quello del bacino idrografico del fiume Amaseno, inglobando, a ridosso della costa, la porzione di bacino idrografico del Portatore ricadente nel territorio del comune di Terracina. L’area si estende dunque dalla costa ai monti Lepini, a Nord, e ai complessi dei monti Ausoni e monti Aurunci, a Sud-Est, comprendendo dunque al suo interno la Valle dell’Amaseno.
A livello amministrativo, tale area corrisponde ai comuni di: Roccagorga, Maenza, Sezze, Giuliano di Roma, Villa Santo Stefano, Prossedi, Priverno, Roccasecca dei Volsci, Castro dei Volsci, Carpineto Romano, Amaseno, Vallecorsa, Sonnino e Terracina, per un’estensione totale di 483 kmq.
Il fiume
Il fiume Amaseno nasce dal monte Quattordici, in provincia di Frosinone, in una zona compresa tra i comuni di Castro dei Volsci e Amaseno, il suo bacino idrografico si estende per un’area di 238,73 Kmq e l’asta fluviale ha una lunghezza complessiva di 35,65 Km. Si dirige verso ovest percorrendo Valle Fratta fino a lambire Villa Santo Stefano; riceve da sinistra alcuni torrenti che hanno origine dai monti Ausoni; segna per un breve tratto il confine tra la provincia di Frosinone e Latina per poi entrare definitivamente in quest’ultima; prosegue lambendo Priverno dove devia verso Sud, entrando nell’Agro Pontino presso il Borgo di Fossanova; incontra poi il fiume Ufente e il canale Linea Pio originando, nei pressi del comune di Terracina, il fiume Portatore (con un relativo bacino idrografico di 10,37 Kmq) raggiungendo così il Mar Tirreno a Porto Badino.
Emergenze naturali e culturali
L’area è caratterizzata da aree naturali di grande rilievo in cui si inseriscono piccoli nuclei urbanizzati ed aree a vocazione prevalentemente agricola. Le zone a maggiore naturalità sono ricomprese nella rete dei siti Natura 2000: ZPS IT6030043 Monti Lepini; ZPS IT6040043 Monti Ausoni e Aurunci; ZSC IT6000013 Fondali tra Capo Circeo e Terracina; ZSC IT6040001 Grotta degli Ausi; ZSC IT6040006 Monti Ausoni Meridionali; ZSC IT6040007 Monte Leano; ZSC IT6040008 Canali in disuso della Bonifica Pontina; ZSC IT6050021 Monte Caccume; ZSC IT6050023 Fiume Amaseno (alto corso); ZSC IT6050025 Bosco Selvapiana di Amaseno. Si evidenzia, inoltre la presenza del Parco Nazionale dei Monti Ausoni e Lepini, nonché del Monumento Naturale di Campo Soriano. Tali aree, rappresentando un importante corridoio ecologico tra la costa e l’entroterra, hanno un rilevante ruolo conservazionistico sia per le specie animali e vegetali che per i loro habitat naturali.
La presenza del borgo dell’Abbazia di Fossanova, che fa dell’area interessata dal Contratto di Fiume Amaseno un unicum di grande pregio, sottolinea l’esigenza di avviare un processo di valorizzazione del territorio in termini anche culturali e fruitivi.
